Apple sta sviluppando una versione potenziata di Siri basata su modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) per competere con assistenti AI come ChatGPT e Google Gemini. Secondo un rapporto di Bloomberg, questa nuova versione chiamata “LLM Siri” potrebbe essere lanciata nel 2026 e offrirà conversazioni più naturali e capacità avanzate.
Il progetto fa parte di una più ampia strategia di Apple per integrare l’intelligenza artificiale nei suoi dispositivi. La nuova Siri avrà una maggiore capacità di interagire con app di terze parti e potrà svolgere compiti più complessi come riassumere e scrivere testi. Sebbene l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già il prossimo anno, l’implementazione completa è prevista per la primavera del 2026, per cui potrebbe essere implementata anche .
Craig Federighi, vicepresidente senior del software di Apple, ha recentemente accennato alle differenze tra l’attuale Siri e assistenti AI come ChatGPT:
“Siri fa molte cose utili ogni giorno, le fa velocemente e localmente sul tuo dispositivo. C’è uno spettro qui, c’è un compromesso tra le capacità. Questi mondi convergeranno? Certo, è questa la direzione.”
Finora, Apple ha proceduto con cautela nell’implementazione dell’AI. Solo il mese scorso ha aggiunto un’integrazione ChatGPT a Siri nella versione beta di iOS 18.2. Per il prossimo anno sono previste altre funzionalità, come la capacità di Siri di “comprendere” ciò che è visualizzato sullo schermo ed eseguire azioni all’interno delle app.
L’evoluzione di Siri verso un assistente basato su LLM segna, quindi, un importante passo avanti nella competizione tra i giganti della tecnologia nel campo dell’intelligenza artificiale. Questa mossa potrebbe ridefinire l’interazione degli utenti con i dispositivi Apple, offrendo un’esperienza più intuitiva e potente. Tuttavia, resta da vedere come Apple bilancerà le nuove capacità di Siri con le preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza dei dati, aspetti su cui l’azienda ha sempre posto grande enfasi.
La nascita di Siri nel 2010 segnò una svolta significativa: originariamente sviluppata come progetto indipendente, Siri fu acquisita da Apple e integrata nell’iPhone 4S nel 2011.
Il nome “Siri” deriva dal norvegese e significa “bella donna che ti porta alla vittoria”, anche se gli sviluppatori hanno affermato che si tratta di un acronimo per “Speech Interpretation and Recognition Interface”.