A pochi interessa l’IA, le vendite PC con Intelligenza artificiale sono ancora basse

La vendite dei PC con IA procede lentamente, nonostante il marketing aggressivo delle aziende tecnologiche. Secondo un rapporto di IDC Research, l’acquisto di computer con capacità di intelligenza artificiale è guidato principalmente dalla necessità di sostituire vecchi dispositivi, non dalle nuove funzionalità AI.

Jitesh Ubrani, research manager di IDC, afferma che “mentre l’IA è stata recentemente un termine di tendenza, non è ancora un driver d’acquisto tra gli acquirenti di PC”. Le aziende riconoscono l’importanza dell’AI, ma faticano a vederne l’utilità immediata e optano per IA PC più come una forma di “futureproofing”. Anche la maggior parte dei consumatori non apprezza ancora i vantaggi offerti dalle Unità di Elaborazione Neurale (NPU) integrate.

I produttori di laptop devono ancora spiegare chiaramente i benefici delle NPU nell’uso quotidiano. Nonostante il marketing di Microsoft per i PC Copilot+, l’adozione a breve termine rimane modesta. Tuttavia, poiché tutti i nuovi processori AMD, Intel e Qualcomm hanno NPU integrate, ci si aspetta che le vendite di PC IA crescano esponenzialmente nei prossimi anni.

Le vendite di tablet crescono più rapidamente dei computer tradizionali

Mentre le vendite di IA PC cresceranno lentamente ma costantemente, il mercato dei computer in generale dovrebbe rimanere stabile nel 2024, con una crescita dello 0,3%. Questo dato è influenzato negativamente dalle sfide economiche della Cina, mentre il mercato globale, esclusa la potenza asiatica, dovrebbe crescere del 2,8%.

Boom dei tablet

Il rallentamento delle vendite di PC è compensato dalla crescita del mercato dei tablet, che dovrebbe registrare un aumento del 7,2% quest’anno. Questa crescita è guidata principalmente dal ciclo di aggiornamento, con le aziende che lanciano nuovi modelli con prestazioni migliori e schermi più grandi.

Anuroopa Nataraj, senior research analyst di IDC, spiega: “La prima metà del 2024 ha mostrato quanto siano stati aggressivi alcuni produttori Android nel competere nel mercato dei tablet, massimizzando le opportunità di domanda sostenibile in regioni emergenti come Asia/Pacifico (escluso il Giappone), Cina e Europa centrale e orientale”.

Tuttavia, la crescita a lungo termine dei tablet dovrebbe rallentare quasi allo 0% entro il 2028. I tablet non offrono ancora le prestazioni complete che la maggior parte degli utenti si aspetta dai laptop. Inoltre, l’efficienza e la durata della batteria migliorate dei nuovi processori x86 e Arm, insieme all’inclusione di interfacce touch su molti nuovi modelli di PC, potrebbero rendere superfluo l’acquisto di un tablet per molti consumatori in futuro.