Addio a numerose hit su YouTube: la guerra dei diritti d’autore

Un’ampia selezione di brani musicali popolari è scomparsa improvvisamente da YouTube e YouTube Music sabato, lasciando gli utenti perplessi. Al posto dei video, appariva un messaggio che informava della non disponibilità del contenuto a causa di restrizioni imposte da SESAC.

La Society of European Stage Authors and Composers (SESAC) è un’organizzazione che gestisce i diritti d’autore per oltre 1,5 milioni di brani musicali per conto di circa 15.000 autori, compositori ed editori. Tra gli artisti coinvolti figurano nomi di spicco come Adele, Kendrick Lamar, Britney Spears, Green Day, Nirvana e Kanye West.

La situazione attuale potrebbe essere una tattica di negoziazione da parte di YouTube.

La rimozione dei contenuti sembra essere il risultato di un mancato accordo tra YouTube e SESAC per il rinnovo della licenza esistente. Un portavoce di YouTube ha dichiarato: “Abbiamo condotto negoziazioni in buona fede con SESAC per rinnovare il nostro accordo esistente. Purtroppo, nonostante i nostri migliori sforzi, non siamo riusciti a raggiungere un accordo equo prima della sua scadenza”.

Secondo una fonte anonima citata da Variety, questa mossa potrebbe essere una tattica di negoziazione attuata da YouTube, poiché “l’accordo precedente in realtà non scade fino alla prossima settimana”. Tuttavia, al momento non è chiaro quando i brani torneranno disponibili sulla piattaforma.

La rimozione dei contenuti non sembra essere uniforme per tutti gli artisti e i brani. Ad esempio, mentre una versione di “Power” di Kanye West risulta bloccata, il video musicale ufficiale continua ad essere disponibile per lo streaming.

L’improvvisa scomparsa di numerosi brani popolari ha colto di sorpresa molti utenti di YouTube e YouTube Music. La situazione potrebbe avere un impatto significativo sull’esperienza degli ascoltatori, soprattutto per coloro che utilizzano la piattaforma come principale fonte di streaming musicale.

YouTube ha assicurato di essere “in conversazioni attive con SESAC” e di sperare di “raggiungere un nuovo accordo il prima possibile“. Resta da vedere quanto tempo sarà necessario per risolvere la disputa e ripristinare l’accesso ai contenuti rimossi.

Nel frattempo, gli utenti potrebbero dover cercare alternative per ascoltare i brani attualmente non disponibili, rivolgendosi ad altre piattaforme di streaming musicale o utilizzando versioni alternative dei brani che potrebbero essere ancora presenti su YouTube.