AMD prevede di lanciare il nuovo processore Ryzen 5 9600X3D con 3D V-Cache, un chip a 6 core dedicato principalmente ai giocatori mainstream. La novità arriva dopo l’introduzione del , disponibile in esclusiva presso rivenditori selezionati in varie regioni.
Il prezzo previsto per il Ryzen 5 9600X3D dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 euro, simile a quello del suo predecessore. Il Ryzen 5 9600X3D è parte di un’evoluzione nella linea di processori 3D V-Cache di AMD, che comprende anche versioni più potenti con i chip Ryzen 7 e Ryzen 9.
Questa tecnologia, particolarmente apprezzata dai gamer per la sua efficienza e prestazioni elevate, ha riscosso grande successo nel mercato DIY (Do It Yourself), ovvero tra coloro che assemblano personalmente i propri computer.
Il nuovo chip mira a rafforzare la posizione di AMD nel settore del gaming, offrendo una soluzione avanzata a un prezzo accessibile. Il chip, basato sulla piattaforma AM5 più costosa rispetto alla precedente, intende attrarre più utenti grazie a prestazioni di gioco ottimizzate, mantenendo al contempo il supporto per le future generazioni di processori Ryzen 3D V-Cache.
La serie include anche i Ryzen 7 9800X3D, un chip a 8 core che, proprio come il 9600X3D, presenterà un singolo stack di cache 3D. I modelli Ryzen 9, specialmente i Ryzen 9 9950X3D e Ryzen 9 9900X3D, saranno dotati di due stack di cache, uno per ciascun CCD, potenziando ulteriormente le prestazioni per i compiti più esigenti.
Questo annuncio è particolarmente rilevante in quanto posiziona AMD in diretta competizione con i nuovi processori desktop Core Ultra 200 di Intel, previsti anch’essi per il lancio nel prossimo futuro.
L’annuncio della serie Ryzen 7000X3D di AMD è previsto per fine ottobre, con la disponibilità dei primi chip che inizierà a novembre e con ulteriori sviluppi attesi per l’inizio del prossimo anno, probabilmente durante il CES 2025.
La crescente competizione nel settore dei microprocessori desktop promette di portare innovazioni significative e più scelta per i consumatori, influenzando sia le performance dei dispositivi che le strategie di mercato delle grandi aziende produttrici.