Anche le RTX 5090 fondono? La colpa sarebbe dei cavi di terze parti

Un utente di Reddit ha segnalato il primo caso credibile di cavo di alimentazione fuso su una scheda grafica RTX 5090. L’incidente è avvenuto mentre giocava a Battlefield 5 sul suo PC, con un assorbimento di potenza tra 500 e 520 watt.

L’utente u/ivan6953 ha raccontato di aver sentito odore di bruciato e di aver immediatamente spento il computer, ma era ormai troppo tardi: il connettore di alimentazione della sua RTX 5090 Founders Edition e il relativo cavo si erano già fusi. Il problema ha coinvolto anche l’alimentatore Asus ROG Loki, il cui connettore 12V-2×6 si è anch’esso fuso.

È importante notare che l’utente stava utilizzando un cavo Moddiy di terze parti, non quello originale incluso nella confezione della GPU. Tuttavia, l’azienda produttrice afferma che il cavo è conforme alle specifiche ATX 3.0 e PCIe 5.0, con una potenza massima di 600 watt.

Nonostante l’incidente, è improbabile che si tratti di un problema di progettazione della RTX 5090 di NVIDIA. L’azienda ha infatti rassicurato il pubblico che i connettori di alimentazione della serie RTX 50 sono stati progettati per evitare la fusione, nonostante il TDP più elevato. Nvidia ha anche adottato misure per ridurre lo stress sul connettore di alimentazione della GPU, inclinandolo per evitare surriscaldamenti.

I partner di NVIDIA, come Zotac e MSI, hanno comunque introdotto funzioni di sicurezza aggiuntive. Tra queste, una spia luminosa 12VHPWR che impedisce l’accensione della GPU finché il cavo non è completamente inserito, e un adattatore di alimentazione a 16 pin con punta gialla per assicurare all’utente che il collegamento sia sicuro e corretto.

L’utente ha dichiarato che presenterà richieste di garanzia sia a NVIDIA che ad Asus per risolvere il problema, ma teme che potrebbero essere respinte a causa dell’utilizzo di un cavo non originale. È possibile che il surriscaldamento sia stato causato da un collegamento allentato, ma la causa esatta dell’incidente resta da determinare.