Elon Musk e Ellison hanno implorato a cena il CEO di NVIDIA per le GPU IA

Larry Ellison, fondatore di Oracle, ha rivelato di aver “implorato” il CEO di Nvidia Jensen Huang per ottenere le ultime GPU realizzate da NVIDIA, durante una cena a Palo Alto con Elon Musk. La dichiarazione è avvenuta durante l’ultima conference call sugli utili di Oracle.

Il fatto evidenzia la forte domanda di processori grafici avanzati per l’intelligenza artificiale e il potere contrattuale di NVIDIA in questo mercato. Oracle sta puntando molto sull’IA, pianificando la creazione di un supercomputer con oltre 131.000 GPU NVIDIA Blackwell.

Ellison è convinto che: “Qualcuno sarà migliore di chiunque altro in questo campo, e arrivarci per primi è fondamentale”

Immaginate che l’attuale supercomputer di X AI, realizzato dall’azienda di Elon Musk, conta “solamente” 100,000 NVIDIA H100. La cena, a detta di Ellison, è stata adornata da un siparietto divertente, durante il quale lui e Musk hanno letteralmente implorato Jensen di “prendere più soldi” di quelli richiesti pur di garantirsi la fornitura necessaria di GPU.

L’enorme richiesta di potenza di calcolo per l’IA sta spingendo Oracle a investimenti importanti anche sul fronte energetico. L’azienda ha ottenuto i permessi per costruire tre reattori nucleari modulari per alimentare i suoi data center, sebbene nel breve termine possa ricorrere a generatori mobili come fatto da Musk.

Nonostante le dimensioni inferiori rispetto ai colossi del cloud computing, Oracle Cloud Infrastructure (OCI) punta a distinguersi per flessibilità e capacità di soddisfare requisiti specifici dei clienti più esigenti, inclusa la possibilità di server offline su infrastruttura proprietaria per massimizzare la sicurezza.

Ellison ha sottolineato come i modelli di IA più avanzati richiederanno investimenti fino a 100 miliardi di dollari nei prossimi anni per l’addestramento. OCI ambisce a diventare leader nell’elaborazione per l’IA, consapevole che “arrivarci per primi è fondamentale” in questa corsa tecnologica.

La mossa di Oracle evidenzia la competizione sempre più accesa tra i grandi colossi tecnologici per assicurarsi le risorse hardware necessarie allo sviluppo dell’IA, con NVIDIA che, attualmente, è in una posizione dominante, in quanto è la principale fornitrice di GPU specializzate.