Flop totale per i laptop Qualcomm Snapdragon X, solo 720 mila unità vendute

Il mercato dei di Qualcomm fatica a dir poco a decollare, con vendite che hanno raggiunto meno dello 0,008% del totale globale nel terzo trimestre del 2024.

Secondo un recente report, nel primo trimestre completo dal lancio sono state vendute meno di 720.000 unità di laptop con chip Snapdragon X, pari a circa 1 dispositivo su 125 nel mercato PC. Nonostante una crescita sequenziale del 180% rispetto al Q2, la serie Snapdragon X rappresenta ancora una nicchia, con meno dell’1,5% di quota nel segmento Windows.

Microsoft Surface è il principale produttore ad aver adottato i chip Snapdragon X, seguito da Dell, HP, Lenovo, Acer e Asus con volumi simili. Tuttavia, l’adozione rimane limitata nonostante gli sforzi di Qualcomm per integrarli in più dispositivi consumer e business.

Mentre i laptop Snapdragon X faticano, il più ampio segmento dei PC con capacità AI sta crescendo rapidamente: nel Q3 2024, le spedizioni di questi dispositivi hanno raggiunto 13,3 milioni di unità, pari al 20% del totale PC. Questa categoria include desktop e notebook dotati di chipset dedicati ai carichi di lavoro AI, come AMD XDNA, Intel AI Boost e Qualcomm Hexagon.

La crescita è stata supportata dal ciclo di aggiornamento di Windows 11 e dai progressi dei processori. Nonostante ciò, consumatori e partner di canale rimangono cauti nell’adottare queste offerte premium: un sondaggio di novembre 2024 ha rivelato che il 31% dei partner non prevede di vendere PC Copilot+ nel 2025, mentre il 34% si aspetta che rappresentino meno del 10% delle vendite.

Con l’avvicinarsi della fine del supporto per Windows 10, i produttori PC sono sotto pressione per spingere gli aggiornamenti tra gli utenti che utilizzano ancora dispositivi obsoleti.

Per distinguersi nel competitivo mercato dei PC con AI, i produttori stanno esplorando strategie uniche:

  • HP sta enfatizzando collaborazioni con fornitori di software indipendenti per migliorare le esperienze AI on-device
  • Lenovo ha investito in strumenti AI proprietari integrati nei suoi PC, come Creator Zone e Lenovo AI Now
  • Dell e Lenovo stanno sfruttando l’AI on-device per complementare i loro più ampi ecosistemi di servizi AI
  • Apple ha adottato un approccio distinto, focalizzandosi sul suo ecosistema verticalmente integrato

La sfida per Qualcomm e i suoi partner rimane, dunque, quella di convincere consumatori e aziende del valore aggiunto offerto dai chip Snapdragon X rispetto alle soluzioni consolidate di Intel e AMD, in un mercato PC che si sta rapidamente orientando verso maggiori capacità di intelligenza artificiale.

D’altronde, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei PC rappresenta una svolta epocale nel settore informatico. Questa tendenza ricorda per certi versi l’introduzione delle interfacce grafiche negli anni ’80, che rivoluzionarono il modo in cui interagiamo con i computer. Oggi, l’AI promette di portare un cambiamento altrettanto radicale, rendendo i dispositivi più intuitivi e capaci di anticipare le esigenze degli utenti.

Un aspetto interessante di questa evoluzione è come stia influenzando le dinamiche competitive tra i produttori. Mentre aziende come Intel e AMD hanno un vantaggio storico, nuovi attori come Qualcomm stanno cercando di sfruttare la transizione verso l’AI per guadagnare quote di mercato.