NordVPN vs Cyberghost: qual è la migliore?

NordVPN e CyberGhost sono due tra le presenti oggi sul mercato, sinonimo di affidabilità e prestazioni elevate. Se da un lato scegliere l’una o l’altra rappresenta comunque una decisione vincente, dall’altro lato capire qual è la migliore VPN in assoluto tra le due può non essere semplice. Entrambe offrono una vasta gamma di funzionalità che le rendono estremamente competitive, ma differiscono in alcuni aspetti chiave che potrebbero influenzare la tua scelta.

In questo articolo di confronto tra e , analizzeremo attentamente diverse caratteristiche fondamentali di entrambi i servizi. Esploreremo aspetti cruciali come velocità di connessione, numero di server, tecnologie di sicurezza, facilità d’uso e prezzi. L’obiettivo è quello di fornirti una guida completa per aiutarti a scegliere la VPN che meglio si adatta alle tue esigenze personali, sia che tu voglia navigare in sicurezza, accedere a contenuti geo-bloccati o proteggere la tua privacy online.

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NordVPN vs Cyberghost: prezzi

Quando si tratta di costi, NordVPN e CyberGhost offrono piani competitivi che variano a seconda della durata dell’abbonamento scelto. Entrambi i servizi permettono agli utenti di testare le loro funzionalità senza rischi, grazie a una garanzia di rimborso al 100%. Questo consente di provare il servizio e ottenere un rimborso completo in caso di insoddisfazione.

NordVPN parte da un prezzo base di 12,99€ al mese, ma i costi si abbassano notevolmente scegliendo piani di abbonamento più lunghi. Il piano annuale, ad esempio, è disponibile a 4,59€ al mese, mentre il piano biennale offre un , includendo anche tre mesi gratuiti. Questo rende NordVPN un’opzione interessante per chi cerca una combinazione di qualità e convenienza su lungo termine.

CyberGhost VPN, invece, propone un piano base a 11,99€ al mese, leggermente più economico rispetto al costo mensile di NordVPN. Tuttavia, l’abbonamento semestrale ha un prezzo di 41,94€, corrispondente a 6,99€ al mese. La vera forza di CyberGhost si evidenzia con il piano biennale, che offre un , accompagnato da due mesi gratuiti. Questo lo rende una delle opzioni più economiche tra le VPN di alta qualità presenti sul mercato.

In termini di metodi di pagamento, entrambi i servizi garantiscono grande flessibilità, accettando carte di credito, criptovalute e carte prepagate, permettendo così agli utenti di scegliere l’opzione che meglio si adatta alle loro esigenze.

NordVPN si posiziona come il leader indiscusso nel settore dei servizi VPN, grazie alla sua vasta rete che conta oltre 6.500 server dislocati in più di 113 Paesi in tutto il mondo. Questo fornitore di servizi VPN si distingue per l’adozione di una cifratura avanzata, specificatamente quella a 2048 bit, assicurando così una protezione dati di prim’ordine ai suoi utenti.

Cyberghost VPN è una delle migliori VPN per lo streaming, grazie al gran numero di server dedicati disponibili in più di 100 paesi, che vi permettono di accedere a praticamente tutti i cataloghi esteri disponibili. Per i primi 45 giorni c’è una politica “soddisfatti o rimborsati” che vi permette di provare Cyberghost senza preoccupazioni.

NordVPN vs Cyberghost: caratteristiche

Quando si valuta un servizio VPN, due degli aspetti più importanti sono il numero di server disponibili e la loro distribuzione geografica. NordVPN mette a disposizione oltre 6.500 server in 113 paesi, offrendo una copertura globale estremamente ampia. CyberGhost, invece, conta più di 7.500 server distribuiti in 100 paesi. Sebbene CyberGhost abbia un numero leggermente maggiore di server, NordVPN si distingue per una copertura più vasta in termini di localizzazioni geografiche.

Un altro elemento da considerare è il numero di connessioni simultanee supportate. NordVPN consente di collegare fino a dieci dispositivi contemporaneamente, mentre CyberGhost ne permette sette. Anche se questa differenza è minima e difficilmente percepibile nella pratica, NordVPN guadagna un leggero vantaggio in questo confronto.

Per quanto riguarda le funzionalità avanzate, NordVPN offre sia lo split tunneling, che consente di selezionare quali applicazioni utilizzano la connessione VPN e quali no, sia l’offuscamento dei server, una funzione che rende più difficile per i provider internet rilevare l’uso di una VPN. CyberGhost, invece, supporta lo split tunneling, ma solo su piattaforme specifiche come Android e Windows, senza offrire l’offuscamento dei server. Entrambi i servizi adottano una politica no-log certificata da audit indipendenti, assicurando che nessuna attività degli utenti venga registrata o monitorata.

NordVPN offre alcune funzionalità esclusive che la distinguono ulteriormente. Meshnet permette di collegare dispositivi remoti tramite tunnel privati, ideale per creare reti personali sicure. Il dark web monitor, invece, controlla i siti del dark web e avvisa l’utente se rileva informazioni personali compromesse. Un’altra caratteristica avanzata è Onion over VPN, che consente di accedere alla rete TOR direttamente tramite i server di NordVPN, garantendo maggiore privacy senza la necessità di utilizzare browser specifici. Infine, la funzione Double VPN instrada la connessione attraverso due server VPN, applicando una doppia crittografia per una sicurezza rafforzata.

Questi elementi rendono NordVPN particolarmente adatta a chi cerca funzionalità avanzate e una copertura geografica più ampia. D’altra parte, CyberGhost si distingue per un numero maggiore di server e connessioni simultanee, caratteristiche che potrebbero risultare decisive per alcuni utenti. La scelta finale dipenderà dalle priorità e dalle esigenze personali in termini di sicurezza, versatilità e prestazioni.

NordVPN vs Cyberghost: prestazioni

Le prestazioni di una VPN sono fondamentali, poiché influenzano direttamente l’esperienza di navigazione, il download di file e lo streaming video. La velocità di download e upload con la VPN attiva è un indicatore chiave dell’efficienza del servizio.

NordVPN risulta migliore, con una velocità in download di 135 Mbps e in upload di 140 Mbps; Cyberghost non è molto lontana, raggiungendo rispettivamente i 125 Mbps e i 130 Mbps, ma è comunque più lenta.

NordVPN vs Cyberghost: servizi streaming

Sia NordVPN che CyberGhost eccellono nella gestione dei servizi di streaming, riuscendo ad aggirare in maniera efficace le restrizioni geografiche imposte da piattaforme come Netflix, Prime Video e Disney+. NordVPN si distingue per la rapidità con cui aggiorna il proprio software ogni volta che queste piattaforme implementano nuovi blocchi, garantendo così un accesso costante ai contenuti desiderati.

Dall’altro lato, CyberGhost si fa notare per la vasta rete di server ottimizzati specificamente per lo streaming, che offrono agli utenti numerose opzioni per accedere ai contenuti in diverse regioni. Sebbene NordVPN possa contare su aggiornamenti tempestivi e prestazioni elevate, CyberGhost offre una maggiore varietà di server dedicati, rendendolo una scelta preferibile per chi cerca flessibilità e molteplici possibilità di connessione.

NordVPN vs Cyberghost: assistenza

Entrambi i servizi offrono un’assistenza clienti efficiente e accessibile, ma presentano differenze significative in termini di disponibilità linguistica e modalità di supporto.

NordVPN mette a disposizione degli utenti un supporto tramite live chat 24/7, e-mail e un sistema di ticketing. Inoltre, offre un ampio database di guide e FAQ in italiano, facilitando la risoluzione autonoma dei problemi più comuni. I tempi di risposta sono generalmente rapidi, garantendo un’assistenza tempestiva e competente. 

CyberGhost fornisce anch’essa una live chat disponibile 24/7 e un database di supporto. Tuttavia, il materiale di supporto e la chat live sono principalmente in inglese, tedesco, francese e romeno, con una disponibilità limitata di risorse in italiano. Nonostante ciò, gli operatori sono noti per la loro disponibilità e rapidità nelle risposte.

NordVPN vs Cyberghost: conclusioni

NordVPN e CyberGhost sono tra le sul mercato, offrendo entrambe servizi di qualità. Tuttavia, NordVPN si distingue per la sua capacità di aggirare rapidamente i nuovi blocchi imposti dai servizi di streaming, garantendo un accesso continuo ai contenuti desiderati. Inoltre, offre un’ampia gamma di funzionalità avanzate che ne potenziano l’efficacia e la versatilità. Pertanto, per chi cerca una VPN affidabile e ricca di opzioni, NordVPN rappresenta una scelta eccellente.

D’altro canto, CyberGhost si presenta come un’opzione più economica, pur mantenendo standard elevati di sicurezza e prestazioni. È particolarmente indicata per gli utenti che desiderano una soluzione dedicata principalmente allo streaming, offrendo un’interfaccia user-friendly e server ottimizzati per questo scopo. Se il budget è una considerazione primaria e l’obiettivo principale è lo streaming, CyberGhost potrebbe essere la scelta più appropriata.

In definitiva, la decisione tra NordVPN e CyberGhost dovrebbe basarsi sulle specifiche esigenze dell’utente: se si privilegiano velocità di aggiornamento e funzionalità avanzate, NordVPN è consigliata; se si cerca un’opzione economica focalizzata sullo streaming, CyberGhost è una valida alternativa.

NordVPN si posiziona come il leader indiscusso nel settore dei servizi VPN, grazie alla sua vasta rete che conta oltre 6.500 server dislocati in più di 113 Paesi in tutto il mondo. Questo fornitore di servizi VPN si distingue per l’adozione di una cifratura avanzata, specificatamente quella a 2048 bit, assicurando così una protezione dati di prim’ordine ai suoi utenti.

Cyberghost VPN è una delle migliori VPN per lo streaming, grazie al gran numero di server dedicati disponibili in più di 100 paesi, che vi permettono di accedere a praticamente tutti i cataloghi esteri disponibili. Per i primi 45 giorni c’è una politica “soddisfatti o rimborsati” che vi permette di provare Cyberghost senza preoccupazioni.