OpenAI ha lanciato una nuova interfaccia per interagire con ChatGPT, chiamata Canvas. Questo prodotto introduce una finestra separata accanto alla tradizionale chat, creando uno spazio di lavoro per progetti di scrittura e codifica. La funzionalità sarà disponibile inizialmente in beta per gli utenti di ChatGPT Plus e Teams, e successivamente per gli utenti Enterprise ed Edu.
La nuova interfaccia, che consente di generare testi o codici “direttamente su Canvas“, offre agli utenti la possibilità di evidenziare sezioni da modificare, migliorando così l’interazione con l’IA. L’obiettivo è consentire un utilizzo più intuitivo e efficace di ChatGPT, soprattutto nel supporto a compiti più complessi e nella redazione di codici o documenti.
Come spiegato da Daniel Levine, manager di prodotto di OpenAI, durante una dimostrazione con TechCrunch: “Canvas rappresenta un’interfaccia più naturale per collaborare con ChatGPT“.
Gli utenti di Canvas possono facilmente generare una bozza di email nella nuova finestra di lavoro, modificarne la lunghezza e personalizzare il tono di specifiche frasi su richiesta. Per gli sviluppatori, le nuove opzioni includono la possibilità di aggiungere commenti in linea al codice e di richiedere a ChatGPT spiegazioni dettagliate o modifiche agli stessi.
Una volta completo il periodo di test, OpenAI prevede di rendere questa funzione disponibile anche agli utenti gratuiti, estendendo così ulteriormente il potenziale di ChatGPT in vari contesti professionali e educativi.
L’introduzione di Canvas riflette una maggiore tendenza tra i fornitori di AI verso la creazione di ambienti di lavoro modificabili, facilitando l’uso pratico dell’intelligenza artificiale generativa in un panorama tecnologico in rapida evoluzione.