Nel mercato del gaming, i laptop hanno guadagnato popolarità nel tempo grazie alla loro capacità di combinare potenza, portabilità e prestazioni grafiche d’alto profilo. Tuttavia, quando si sceglie un laptop da gaming, uno degli aspetti spesso sottovalutati è lo schermo, quando dovrebbe essere uno dei principali punti da osservare.
Un display di qualità può fare la differenza tra un’esperienza di gioco immersiva e coinvolgente e una mediocre. In questo articolo, esploreremo in profondità le caratteristiche chiave del display di un laptop da gaming e il motivo per cui sono fondamentali per garantire un’esperienza di gioco ottimale, raccontandovi come il possa essere un’ottima scelta da questo punto di vista.
Risoluzione
La risoluzione del display si riferisce al numero di pixel che lo schermo può visualizzare. Maggiore è la risoluzione, più dettagliate e nitide saranno le immagini. I laptop da gaming di solito offrono risoluzioni che vanno da 1080p (Full HD) a 1440p (Quad HD) fino a 4K (Ultra HD).
1080p (Full HD) è lo standard per molti laptop da gaming ed è sufficiente per la maggior parte dei giochi. Tuttavia, man mano che i giochi diventano graficamente più complessi, una risoluzione più alta come 1440p o 4K può migliorare notevolmente la qualità visiva, rendendo le immagini più nitide, i colori più vividi e i dettagli più evidenti.
D’altro canto, risoluzioni più alte richiedono più potenza grafica. Avere una GPU potente come una Nvidia RTX 4080 o 4090 è necessario per eseguire giochi moderni a 4K senza compromessi nelle prestazioni.
Frequenza di aggiornamento
La frequenza di aggiornamento, espressa in Hertz (Hz), si riferisce al numero di volte al secondo in cui lo schermo si aggiorna. Nei laptop tradizionali, la frequenza di aggiornamento è di solito 60Hz, ma nei laptop da gaming, una frequenza di aggiornamento più alta è essenziale per garantire più fluidità nei giochi.
120Hz, 144Hz, 240Hz e 300Hz sono le opzioni più comuni nei laptop da gaming. Un display a 144Hz, ad esempio, può visualizzare fino a 144 fotogrammi al secondo (FPS), il che è cruciale per i giochi d’azione rapida, come gli sparatutto in prima persona (FPS) o i giochi di corse. Una frequenza di aggiornamento più alta riduce anche il “motion blur” e rende i movimenti sullo schermo più fluidi, fornendo un vantaggio competitivo, specialmente negli eSport.
Tuttavia, per sfruttare una frequenza di aggiornamento più elevata è necessario che la scheda grafica possa produrre un numero elevato di FPS, quindi un display ad alta frequenza di aggiornamento deve essere abbinato a un hardware adeguato.
Tempo di risposta
Il tempo di risposta è la misura di quanto velocemente un singolo pixel può passare da un colore all’altro. Nei giochi, un tempo di risposta ridotto è essenziale per prevenire il fenomeno noto come “ghosting”, dove immagini sfocate o doppie possono apparire quando ci sono movimenti rapidi sullo schermo.
Un buon laptop da gaming avrà un tempo di risposta di 1 ms, ma nei modelli più moderni e avanzati, dotati di schermo OLED, questo può scendere fino a 0,03ms. Un tempo di risposta così basso riduce al minimo il ghosting e migliora la nitidezza delle immagini durante le scene più frenetiche.
Un tempo di risposta inferiore è particolarmente importante per i giochi competitivi, dove anche una minima sfocatura potrebbe compromettere la precisione e la reattività del giocatore.
Tecnologie di sincronizzazione: G-Sync e FreeSync
Le tecnologie di sincronizzazione dello schermo, come Nvidia G-Sync e AMD FreeSync, sono progettate per eliminare lo “screen tearing” (strappo dello schermo) e migliorare la fluidità visiva.
Lo screen tearing si verifica quando la frequenza dei fotogrammi del gioco non è sincronizzata con la frequenza di aggiornamento del display, causando una divisione visibile dell’immagine. G-Sync e FreeSync lavorano per sincronizzare la frequenza di aggiornamento dello schermo con il frame rate prodotto dalla scheda grafica, offrendo un’esperienza di gioco senza interruzioni, fluida e priva di artefatti visivi.
Queste tecnologie sono particolarmente utili nei giochi che hanno un frame rate variabile, permettendo al giocatore di godere di un’esperienza visiva uniforme, indipendentemente dalle fluttuazioni del frame rate.
Tipo di pannello: IPS, TN o OLED?
I display dei laptop da gaming utilizzano diversi tipi di pannelli, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi. I pannelli più comuni sono IPS (In-Plane Switching), TN (Twisted Nematic) e, più recentemente, OLED (Organic Light-Emitting Diode).
- IPS: Offre eccellenti angoli di visuale e riproduzione accurata dei colori, il che lo rende ideale per giochi con ambienti complessi e graficamente intensi. Tuttavia, gli schermi IPS tendono ad avere un tempo di risposta leggermente superiore rispetto ai pannelli TN, anche se la differenza è spesso trascurabile nei modelli di alta gamma.
- TN: È noto per i tempi di risposta rapidi e le alte frequenze di aggiornamento, inoltre essendo una soluzione più economica, lo si trova nei laptop da gaming meno costosi. Tuttavia, i pannelli TN hanno angoli di visualizzazione più limitati e una riproduzione dei colori inferiore rispetto agli schermi IPS.
- OLED: Offre neri profondi, colori vibranti e un contrasto eccezionale, rendendolo una scelta eccellente per chi cerca un’esperienza visiva mozzafiato. In più garantisce tempi di risposta bassissimi e può raggiungere alte frequenze d’aggiornamento, caratteristiche che lo rendono ideale per chi vuole giocare senza compromessi. È però la tecnologia più moderna, di conseguenza anche la più costosa.
Luminosità e HDR
La luminosità dello schermo, misurata in nits, è un altro fattore importante, specialmente se si gioca in ambienti molto luminosi o all’aperto. Un laptop con una luminosità di almeno 300 nits è ideale per la maggior parte delle condizioni di gioco, ma alcuni modelli offrono schermi con luminosità che superano i 500 nits, garantendo una migliore visibilità anche in ambienti con molta luce.
L’HDR (High Dynamic Range) è una tecnologia che permette al display di mostrare una gamma più ampia di colori e livelli di luminosità, migliorando il contrasto tra le aree scure e chiare dello schermo. I giochi compatibili con HDR appaiono più vividi e realistici, con colori più ricchi e profondi. Tuttavia, è importante notare che non tutti i laptop da gaming supportano HDR, quindi è una funzione da considerare se si desidera ottenere il massimo dalla qualità visiva.
Dimensione dello schermo
La dimensione dello schermo di un laptop da gaming può influenzare l’esperienza di gioco e la portabilità del dispositivo. Le dimensioni comuni variano da 14 a 17 pollici, con alcuni modelli che offrono schermi da 18 o più pollici.
- 14 pollici: sono più compatti e facili da trasportare, ma spesso integrano schede video al massimo di fascia media, limitando le possibilità di gioco.
- 15 pollici: offrono un buon equilibrio tra portabilità e immersione visiva. Sono ideali per i giocatori che viaggiano spesso e vogliono un laptop prestante, ma non troppo ingombrante da trasportare.
- 17 pollici: offrono un’esperienza di gioco più immersiva grazie allo schermo più grande, ma possono essere meno portatili a causa del peso e delle dimensioni maggiori.
- 18+ pollici: ideali per chi cerca un’esperienza simile a quella di un desktop, ma a scapito della portabilità.
Le caratteristiche del display del Lenovo Legion Pro 7i 16″
Al netto di tutto ciò che vi abbiamo spiegato, il non solo dispone di tutte le caratteristiche che un display dovrebbe avere, ma le offre anche nella miglior qualità possibile. Ciò è stato pensato sia per i videogiocatori sia per chi lavora in ambito professionale e creativo.
Questo portatile presenta uno schermo con risoluzione di 2560×1600 pixel (rapporto 16:10) con pannello IPS, supporto G-Sync e HDR. Questo è fondamentale non solo per il gaming, dove ogni dettaglio conta per un’esperienza più immersiva, ma anche per il lavoro su contenuti grafici, video e fotografie.
In giochi graficamente complessi, una risoluzione di questo tipo consente di vedere texture e dettagli che altrimenti sarebbero meno definiti su schermi a risoluzione inferiore. Pensiamo per esempio a un gioco di ruolo open world, un maggior numero di pixel vi permette di osservare in maniera più nitida montagne o edifici lontani.
Inoltre, per chi lavora su progetti di grafica o montaggio video, una risoluzione elevata garantisce una precisione drasticamente migliore nella rappresentazione dei dettagli.
Oltre a questo, il supporto Dolby Vision è un’altra caratteristica premium che aumenta la qualità visiva del display. Dolby Vision è una tecnologia HDR (High Dynamic Range) che consente di ottenere un contrasto più marcato e una gamma più ampia di colori, rendendo l’esperienza visiva più vivida e realistica. Questa tecnologia è particolarmente utile per chi crea contenuti che vogliono lavorare con video o immagini di altissima qualità, ma offre anche un’esperienza di gioco più cinematografica per titoli con ambientazioni complesse e graficamente più intense.
Provate, per esempio A giocare a, Cyberpunk 2077 Forza Motorsport o Gears 5 su un display HDR e successivamente su un display Dolby Vision, la differenza sarà percettibile. Il gioco di The Coalition è solo un esempio, basti pensare ai numeri titoli (soprattutto in Unreal Engine 5) che stanno lentamente integrando il supporto.
Lenovo ha svolto un lavoro notevole anche per quanto riguarda la rappresentazione dei colori: la copertura 100% sRGB assicura che i colori visualizzati sullo schermo siano fedeli alla realtà e accurati, un gran vantaggio per chi lavora nel mondo della grafica, del fotoritocco o della produzione video. Non per altro, avere una fedeltà cromatica così elevata è essenziale per garantire che i progetti siano rappresentati correttamente.
Per i videogiocatori, invece, questa copertura garantisce una rappresentazione vivida e precisa degli ambienti di gioco, migliorando l’immersione e la qualità complessiva dell’esperienza visiva.
Ovviamente a completare il quadro ci pensa la frequenza d’aggiornamento. In questo caso, abbiamo un display da 240 Hz, una frequenza che inevitabilmente riduce il motion blur e rende i movimenti più naturali e precisi. Questo valore permette di videogiocare praticamente a qualsiasi titolo competitivo (come Counter-Strike 2, Valorant o League of Legends) con ben pochi compromessi sul piano del vantaggio, visto che riduce il tempo di risposta e migliora la precisione nei movimenti e nelle reazioni. Avere una fluidità di gioco senza scatti o interruzioni è essenziale per garantire la migliore esperienza possibile, soprattutto negli eSport.
Gli FPS servono a poco senza lo schermo giusto
Insomma, avrete capito che la potenza serve a ben poco se un laptop non offre uno schermo con delle buone caratteristiche, che consentono al giocatore di ottenere dei chiari vantaggi durante il gioco. Questi bonus possono essere da quelli puramente visivi a quelli legati alla fluidità dell’immagine, essenziali a seconda del gioco che si approccia.
Se giocate su uno schermo da 60 Hz o 120 Hz, magari in Full HD, la qualità non sarà mai vicina a un display da 240 Hz in Quad HD o 4K, ottenendo meno qualità visiva e soprattutto meno velocità di reazione durante il gameplay.
Ecco perché le Specifiche, tecnologie e qualità del pannello sono fondamentali quanto qualsiasi altra componente hardware del PC.