TSMC: un campo da golf ostacola l’avvento dei chip a 2nm

Il Central Taiwan Science Park (CTSP) di Taichung sta procedendo con la seconda fase di espansione per ospitare il più avanzato stabilimento mai realizzato da TSMC. Oltre il 95% dei terreni necessari è già stato concordato per l’acquisto, incluso il campo da golf Hsing Nong. Tuttavia, i membri del club stanno bloccando l’acquisizione, chiedendo un prezzo di riacquisto di 56.000 dollari per ogni certificato di appartenenza al club di golf.

La richiesta dei membri si basa sull’80% del prezzo medio di un certificato di appartenenza a un club di golf nella Taiwan centrale negli ultimi due anni. Con 1.750 certificati emessi, la somma totale ammonterebbe a oltre 98,5 milioni di dollari. Il campo da golf Hsing Nong prevede di incassare tra 470 e 626 milioni di dollari dalla vendita, anche dopo aver pagato il prezzo richiesto dai membri.

Il CTSP ha lanciato un ultimatum finale ai proprietari del campo da golf

Nonostante l’affare vantaggioso, sembra che il campo da golf Hsing Nong stia evitando di coordinarsi con i suoi membri, che stanno considerando di intentare cause legali e organizzare proteste. Questa situazione ha portato il CTSP a temere che i suoi piani di acquisizione terreni possano essere compromessi da anni di contenziosi.

Il CTSP ha quindi emesso un ultimatum finale ai proprietari del campo da golf: risolvere la questione con i membri entro il 15 dicembre o affrontare l’acquisizione obbligatoria, probabilmente attraverso l’esproprio per pubblica utilità.

Se tutto andrà secondo i piani, l’amministrazione del CTSP prevede di completare tutte le acquisizioni di terreni per la sua seconda fase entro la fine del 2024. Fatto questo finanzierà TSMC nel primo trimestre del 2025, consentendo all’azienda di iniziare la costruzione del suo stabilimento più avanzato, che produrrà chip a 2 nm.


Reuters

Sebbene non si conoscano ancora i potenziali clienti di TSMC per i chip a 2 nm, è importante notare che OpenAI ha recentemente abbandonato i suoi piani per costruire le proprie fabbriche e si affida a Broadcom e TSMC per la produzione dei suoi chip.

Nonostante gli stabilimenti di TSMC negli Stati Uniti potrebbero(quello in Arizona, per chi non lo sapesse, produce), sembra che l’azienda voglia mantenere le sue tecnologie più recenti e avanzate nella sua terra natia.