Un Asus Zenbook Duo compare da un rivenditore equipaggiato con un Arrow Lake-H

Il rivenditore online Gear-up.me, con sede negli Emirati Arabi Uniti, ha messo a listino il tanto chiacchierato laptop Asus Zenbook Duo (che ), equipaggiato con due schermi touch e un processore della serie IntelArrow Lake-H.

Nonostante sia ancora indicato come “Non disponibile”, il dispositivo presenta delle specifiche di primissimo livello: processore Intel Core Ultra 9 285H, 32GB di RAM, 2TB di storage SSD e, ovviamente, due schermi touchscreen che ne ricoprono l’intera superficie.

Con i processori Arrow Lake-H, Intel punta a battere Qualcomm in termini di efficienza energetica.

L’aspetto interessante di questa comparsa, però, è la presenza del processore Intel Arrow Lake-H. Il lancio ufficiale di questi processori, difatti, è previsto per gennaio 2025, con l’azienda che sta lavorando per evitare i problemi riscontrati con il recente lancio dei processori Arrow Lake per desktop, i quali riceveranno una patch entro il prossimo mese per risolvere alcune criticità in ambito gaming.

Questo, però, non è il primo avvistamento di un laptop con processore Arrow Lake-H. Precedentemente, sono emersi dei benchmark su Geekbench 6 relativi a un Dell Pro Max 16, equipaggiato con lo stesso chip.

La listing di Gear-up.me riporta che l’Intel Core Ultra 9 285H avrebbe 24 core e una frequenza massima di 5,6 GHz, sebbene i leak su Geekbench e la precedente generazione Intel Core Ultra 9 185H indichino solo 16 core.

Nel frattempo, Intel ha ottenuto un discreto successo con i chip Lunar Lake per dispositivi mobile, i quali potrebbero superare gli Snapdragon X di Qualcomm in termini di durata della batteria, evitando al contempo i problemi di compatibilità che affliggono ancora i sistemi Windows on Arm.

Al CES 2025, Intel dovrebbe presentare anche i processori Arrow Lake-S per desktop più economici, con TDP di 65W e 35W, insieme a schede madri B860 e H810 più accessibili. Questi lanci potrebbero dare a Intel il respiro necessario, considerando la recente perdita di 1,6 miliardi di dollari annunciata ad agosto.