Un gamer, appassionato di DIY, ha creato un PC portatile da gioco, con uno schermo ultrawide, partendo dalla scheda madre di un laptop rotto. Marcin Plaza ha realizzato questo dispositivo insolito in tre mesi, combinando componenti esistenti con parti stampate in 3D e una tastiera personalizzata.
Il progetto è nato dalla necessità di riutilizzare la scheda madre di un Lenovo Yoga 730 danneggiato. Plaza ha scoperto che l’unico schermo compatibile era un pannello LCD da 12,7 pollici con rapporto 3:1 e risoluzione 2880×864. Questo lo ha portato a progettare un dispositivo a conchiglia simile ai vecchi Nintendo DS, ma con proporzioni allungate.
Nonostante utilizzi hardware del 2018, come un processore Intel Core i5-8250U con 8GB di RAM e grafica Intel UHD 620, il PC portatile riesce a far girare giochi come Stardew Valley, Portal e Half-Life 2 senza problemi. Il dispositivo include una tastiera base, un ampio trackpad, pulsanti dorsali e quattro tasti frontali che fungono da pad direzionale.
Lo schermo ultrawide offre vantaggi interessanti: molti giochi moderni supportano questo formato, che permette di avere più spazio sullo schermo. Per i titoli non compatibili, la parte inutilizzata può ospitare altre finestre come guide o browser.
Plaza non è il primo a costruire un PC portatile da gioco personalizzato, ma il suo approccio, come si può , è particolarmente creativo. Ha progettato e stampato in 3D diversi chassis prima di trovare quello giusto, e ha realizzato da zero la sua prima PCB per la tastiera.
Progetti simili sono sempre più popolari tra gli appassionati. Recentemente un altro YouTuber ha creato un mini PC da gaming utilizzando i chip di uno Steam Deck rotto. Plaza stesso ha anticipato che il suo prossimo obiettivo sarà installare una GPU dedicata nel suo dispositivo portatile, spingendosi ancora oltre nell’ottimizzazione delle prestazioni.