L’addio di Internet Explorer 11: cosa significa per gli utenti e le aziende

Doveva essere ritirato definitivamente lo scorso 15 giugno 2022, ma in quella data è terminato solo il supporto ufficiale. Microsoft ha infatti comunicato che l’addio definitivo ad Internet Explorer 11 è stato programmato per il 14 febbraio 2023. Il vecchio browser verrà disattivato su alcune versioni di Windows 10 attraverso un aggiornamento di Microsoft Edge.

Internet Explorer 11: colpo di coda

Internet Explorer 11 è l’ultima versione del browser annunciato da Microsoft nel lontano 1995. Da tempo la maggioranza degli utenti hanno abbandonato IE per scegliere altre soluzioni (Chrome in particolare), come dimostra il market share dello 0,77% relativo al mese di novembre. Molte aziende utilizzano le tecnologie del browser per le loro applicazioni, quindi Microsoft ha sviluppato la “IE mode” in Edge.

Disattivazione definitiva

Il supporto per IE11 è terminato il 15 giugno 2022. Il 14 febbraio 2023 verrà permanentemente disattivato attraverso un aggiornamento di Microsoft Edge, non tramite un update di Windows, come comunicato in precedenza. Ciò sarà valido per tutte le versioni client di Windows 10, Windows 10 IoT e Windows 10 Enterprise. Il supporto è ancora garantito per Windows 10 IoT LTSC, Windows 10 client LTSC, Windows Server, Windows 8.1 e Windows 7.

Rimozione delle icone

È disponibile la policy Disable IE per le aziende che vogliono eliminare i riferimenti visuali (icone nel menu Start e nella barra delle applicazioni) prima del 14 febbraio 2023. In ogni caso, le icone verranno eliminate con l’aggiornamento opzionale del 23 maggio 2023 e il successivo aggiornamento obbligatorio del 13 giugno 2023.

Avvertenze

Microsoft ricorda che IE11 non deve essere disinstallato dal computer, altrimenti non funzionerà più la IE mode di Edge. Purtroppo le tecnologie del vecchio browser, tra cui il motore JavaScript, sono sfruttate per distribuire malware.